Cosa sono le cataratte e come le previeni?
Cosa sono le cataratte e come le previeni?
Con l'invecchiamento della popolazione, la cataratta sta diventando una crescente preoccupazione per la salute.
Una cataratta è un annebbiamento della lente dell'occhio a tal punto da influenzare la visione. La maggior parte delle cataratte si sviluppa a causa del processo di invecchiamento, e all'età di 80 anni, più della metà di tutti gli americani li ha. Tuttavia, ci sono anche altri tipi di cataratta: cataratta secondaria, che si formano dopo l'intervento chirurgico per altre malattie oftalmiche come il glaucoma; cataratta traumatica, che può svilupparsi dopo un infortunio agli occhi; cataratta congenita; e cataratta indotta da radiazioni. La cataratta può verificarsi in un solo occhio o bilateralmente.
La cataratta legata all'età può svilupparsi in due modi. L'aggregazione di proteine nella capsula della lente causa una scarsa trasmissione della luce, portando a una visione offuscata e torbida. Inoltre, la lente normalmente trasparente può sviluppare una tinta gialla o marrone, rendendo difficile distinguere tra colori scuri come il blu scuro e il nero .
I fattori di rischio per lo sviluppo della cataratta includono l'invecchiamento, alcune malattie come il diabete (che causa anche la retinopatia diabetica), il comportamento personale come il fumo e l'abuso di alcol e fattori ambientali/professionali come l'esposizione alle radiazioni o alla luce solare.
Ad esempio, uno studio dell'Università d'Islanda ha scoperto che i piloti di compagnie aeree commerciali hanno un aumento di 3 volte della cataratta rispetto ai non piloti a causa della radiazione cosmica ionizzante ad alta quota. Questa radiazione viene normalmente filtrata dall'atmosfera prima di raggiungere la terra. I piloti hanno sviluppato cataratta nucleare, che si verificano nell'interno gelatinoso della lente, al contrario delle cataratte corticali, che si verificano nella capsula anteriore della lente e sono associate alla luce UV. Lo studio raccomandava occhiali da sole per filtrare la luce solare nella cabina di pilotaggio come misura precauzionale per prevenire eventuali effetti sinergici della luce UV, ma non offriva alcuna soluzione al problema di base dell'esposizione alle radiazioni durante i voli ad alta quota.
La cataratta può essere scoperta in un esame oculistico di routine o dopo che il paziente si lamenta di sintomi come visione nuvolosa o offuscata, scarsa percezione del colore, abbagliamento e aloni intorno alle luci, scarsa visione notturna, visione doppia o frequenti cambi di prescrizione degli occhiali. Alcuni di questi sintomi possono anche essere causati da malattie diverse dalla cataratta.
Nelle fasi iniziali, i sintomi della cataratta possono essere alleviati da occhiali più forti, illuminazione più luminosa, occhiali da sole antiriflesso e lenti d'ingrandimento. Tuttavia, se la formazione della cataratta progredisce, può interferire intollerabilmente con le attività della vita quotidiana. In questa fase, la chirurgia per rimuovere la lente naturale annebbiata e sostituirla con una sintetica è l'unico trattamento efficace. La chirurgia allevia i problemi di visione nel 90% dei pazienti con cataratta; tuttavia, molti pazienti anziani con cataratta hanno altre malattie oftalmiche come il glaucoma o la degenerazione maculare legata all'età che influenzano anche la visione.
Ci sono due diverse procedure chirurgiche per rimuovere la cataratta. Nella facoemulsificazione, chiamata anche "chirurgia della cataratta a piccola incisione", viene praticata una piccola incisione nella cornea e viene utilizzata una sonda ultrasonica per rompere la lente malata in modo che possa essere rimossa per aspirazione. La chirurgia extracapsulare viene eseguita più raramente, e in questo caso il chirurgo esegue un'incisione più lunga sul lato della cornea e rimuove il nucleo della lente in un unico pezzo prima di aspirare i pezzi rimanenti. Dopo la rimozione della lente naturale, viene inserita una lente artificiale, chiamata lente intraoculare (IOL). L'intervento viene solitamente eseguito in regime ambulatoriale in anestesia locale e sedazione.
La chirurgia della cataratta è solitamente sicura, ma complicazioni come infezione, sanguinamento e distacco della retina si verificano in alcuni pazienti. Altri disturbi oculari co-esistenti come la miopia grave aumentano questo rischio. Il distacco della retina è un'emergenza medica e può essere ignorato dal paziente perché non causa dolore. Un paziente post-operatorio che presenta sintomi di "fluttuanti" o lampi di luce deve essere valutato immediatamente per il distacco della retina, poiché un trattamento precoce può prevenire la perdita della vista.
Ci sono misure nutrizionali protettive contro la cataratta disponibili per tutti. In uno studio su nutrizione e malattia eseguito dalla Harvard School of Public Health su 50.828 infermieri, è stato riscontrato che le donne che assumevano integratori di vitamina C da 250 a 500 mg al giorno per un decennio o più riducevano le loro probabilità di sviluppare cataratta che richiedevano un intervento chirurgico del 45%. Anche la vitamina A svolge un ruolo; lo stesso studio ha rilevato che le donne con il più alto apporto di beta-carotene e vitamina A hanno ridotto il loro rischio del 39%. In un altro studio, prendendo 400 mg di vitamina E al giorno ridotto la formazione di cataratta del 50%, e in uno studio correlato, è stato trovato che le persone con i più alti livelli ematici di vitamina E avevano la metà del rischio di sviluppare cataratta come quelli con i livelli ematici più bassi. Anche la luteina e la zeaxantina, presenti in verdure come spinaci e cavoli, sono considerate protettive. I minerali della traccia quali lo zinco ed il selenio sono essenziali per la funzione degli enzimi antiossidanti quale la perossidasi del glutatione ed i medici aggiungono spesso questi minerali alle formule occhio-protettive della vitamina.
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